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Panoramica

Il parco regionale del Matese è un’area naturale protetta della Campania istituita con la legge regionale n. 33 del 1993. È entrato in funzione solamente nel 2002. Il parco si estende su una superficie di 33.326,53 ettari.

Il territorio del parco comprende prevalentemente il massiccio montuoso del Matese. Le montagne più alte, di natura calcarea, sono il monte Miletto (2050 m s.l.m.), il monte Gallinola (1923 m s.l.m.) e il monte Mutria (1823 m s.l.m.). Il parco prende il nome dal lago del Matese, mentre altro importante lago è quello di Gallo con il parco è attraversato da due fiumi: il Titerno e il Tammaro.

Come e cosa guardare

La maggior parte delle strade e dei sentieri che si inoltrano negli ambienti naturali attraversano alcuni paesi della cintura del Parco  o luoghi di grande valore paesaggistico. Le escursioni, le passeggiate e le visite a contatto con la natura possono essere fatte a piedi o, lungo il lago, anche a cavallo, o in bicicletta e nel periodo invernale, con gli sci da fondo e le ciaspole.

Cipresseta di Fonte Greca

Il percorso, adatto anche ai bambini, si muove tra la storia e i racconti folkloristici tramandati nel tempo, tra vicoli, scalinate, scorci panoramici del piccolo borgo, fino al sentiero che porta al bosco. Qui, le radici degli alberi, avvolgendosi come in un perpetuo abbraccio, formano piccole scale che agevolano la salita, mentre l’odore del muschio e delle erbe aromatiche spontanee riempiono l’aria. Gusci di noccioline e ghiande, sparse lungo il sentiero, rivelano la presenza di simpatici scoiattoli che ammiccano dai rami dei cipressi ai camminatori più fortunati e silenziosi. Meraviglia e stupore quando giunti al cuore del bosco, la Cipresseta si svela in tutta la sua rara bellezza: cascate e rivoli festosi del fiume Sava che qui riemerge dalle rocce e di tanto in tanto si riposa, e negli specchi d’acqua lenta, s’ammirano i riflessi dei cipressi leggendari. 

Difficoltà : bassa 

Galleria (Cipresseta di Fontegreca)

Bocca della Selva – Piana dell’Arvaneto

Il percorso a circuito si sviluppa su circa 8 km con un dislivello di 250 m circa, tra faggete e scorci panoramici, nel periodo più colorato dell’anno. 🌳🍁 Da località Bocca della Selva ci inoltreremo fino alla piana dell’Arvaneto. Di livello semplice, l’escursione si adatta anche ai bambini al di sopra dagli 7 anni👧. Durante la nostra passeggiata la Guida ai Parchi Naturali, cartografo e esperto di sport orientamento, ci coinvolgerà in un’attività di approccio alle basi dell’ orienteering 🧭 Incontro presso Rifugio Montano Bocca della Selva

Galleria (Bocca della Selva - Piana dell'Arvaneto)

Concone delle Rose

Partendo dal pianoro di Capo di Campo, sito archeologico sannitico–romano a ridosso di un importante tratturo che un tempo collegava la Campania al Sannio, si intraprende il sentiero nella splendida faggeta che costeggia il letto del torrente fino al rifugio. Un percorso a metà tra storia e natura, un incontro ravvicinato con il bosco, avvolti dal profumo della terra, di funghi e muschio, di neve. Un’avventura da vivere anche con i più piccoli in ogni stagione. Ad ogni passo si svela la ricchezza di questo luogo, una incredibile varietà di specie, la biodiversità. Al rifugio del Concone una gustosa sosta con vista panoramica.

Difficoltà : facile

Durata 4 ore

Galleria (Concone delle Rose)

Forre di Lavello

Un viaggio nella memoria dell’ Universo, dalle profondità della terra ai giganti della preistoria, per scoprire cosa c’era prima dell’uomo e delle città; per toccare con mano la forza smisurata della natura; per conoscere e vivere in un solo giorno una storia iniziata milioni di anni fa e conservata tra le rocce del Matese. Visiteremo una galleria d’arte le cui opere sono state scolpite dall’acqua attraverso canyon e grotte che un tempo furono nascondiglio per i briganti. Il sentiero percorre la valle del torrente Titerno che forma suggestivi salti dalle bianche rocce calcaree con cascatelle spumeggianti, gorgoglii e piccoli vortici.
Possibilità di pranzo presso locanda a Cusano Mutri e/o Pietraroja

Percorso in km 5 circa
Durata: 3/4 ore
Livello: facile adatto ai bambini dai 5 anni in su 

Lago matese

Il percorso lambisce le sponde del Lago Matese, lago carsico più alto d’Italia, lungo il tratturo che accompagna ai verdi pascoli le greggi dei pastori. Una passeggiata per osservare un’interessante habitat lacustre, ascoltare il canto delle numerose specie di uccelli che qui sostano e talora nidificano, riconoscere le piante e le loro funzioni in un micro sistema custode di meraviglie naturali.

Itinerario di livello semplice

Durata: A/R circa 2 ore con le soste per osservazione 

Letino

L’esperienza si sviluppa lungo i sentieri che s’affacciano e lambiscono il fiume Lete nel territorio di LETINO Acqua e natura, letteratura e leggenda, caratterizzano la prima  parte del percorso che si svolge a piedi. Degustazione al Castello di Letino 🌄 (previsto spostamento in auto propria) Visita al cimitero di Letino sito tra le rocce della punta della montagna che s’affaccia sulla valle e sul lago di Gallo.

Percorso a piedi 4,5 km (percorso ad anello)

Dislivello 200 mt circa

Livello : facile

adatta a bambini dai 7 anni in su  

Si cammina su sentiero in cui sono presenti pietre. Si consiglia di indossare scarpe chiuse, con suola non liscia e che si possono sporcare.

Monte Orso

Il percorso attraversa i boschi di faggi che dal rifugio Monte Orso giunge fino al Belvedere sul Lago Matese ❤) Situato a quota 1500 m s.l.m., il Rifugio è immerso nella natura incontaminata: boschi, faggi secolari, rivoli d’acqua, terrazze panoramiche naturali, caratterizzano il sentiero che attraversa il pianoro fino al belvedere sul Lago Matese. Ogni stagione svela meravigliosi scenari: tappeti di foglie colorate in autunno ricoprono il passaggio nei boschi; in primavera e in estate in cammino con l’esperta di fiori e erbe spontanee per imparare a riconoscerle e utilizzarle; in inverno la meraviglia del paesaggio innevato, la magia di luci e riflessi, il divertimento di camminare con le ciaspole galleggiando sulla neve. 

Lungo il percorso osservazione naturalistica del paesaggio ed educazione ambientale.

Km 6 circa A/R

dislivello 100 mt circa, percorso facile, adatto ai bambini dai 6 anni in su

Oasi delle Mortine

Il percorso di livello facile, si sviluppa nell’Oasi delle Mortine, sito di interesse naturale e paesaggistico. È interamente in piano, percorribile per circa 2 km. L’esperienza, condotta da una Guida ai Parchi Naturali, prevede l’attraversamento del sentiero con racconto dei luoghi e delle emergenze naturalistiche ed attività ludico didattica per bambini.

Livello: facile

Durata 3 ore

Galleria (Oasi delle Mortine)

Sentiero delle fate e lago di gallo

L’itinerario parte dalle rive del Lago di Gallo e si inoltra nei centenari boschi di faggi del Monte Pietrauta. Un percorso con una storia centenaria, dove il tempo è intrappolato tra le rocce e i muschi, custodi silenti della memoria di questi luoghi. Incanto ed ammirazione, leggerezza e abbandono, si avvicendano in colui che si incammina lungo questo percorso rinominato il “Sentiero delle Fate”. Ciò che si svela allo sguardo, dopo i primi passi che regalano una vista incantevole sul Lago di Gallo, è un’esplosione di verde, d’intense sfumature che qui assumono un colore fantastico, quasi magico. Un gusto antico impregna l’aria rifinendo la trama segreta di un racconto fiabesco o di un viaggio nel sogno. Colazione a sacco . A seguire Borgo fantasma di Gallo Matese.
Difficoltà : facile

 

Galleria (sentiero delle fate)

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Prenotazioni di gruppo: Per gruppi di 20 o più persone, contatta info@lovematese.it o chiamaci al numero (+39) 3206973450

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